Eccolo qui dunque. Ancora ce lo ricordiamo con quel suo bruciante e irriverente esordio di Jack Frusciante è uscito dal gruppo.
Sono passati vent’anni da quel libro e l’allora giovane Enrico è diventato un uomo (quasi) maturo, un padre di due bambine, uno scrittore affermato ( “Lorenzo Pellegrini e le donne” è il suo ultimo libro), un editore indipendente (con Italica edizioni), ma soprattutto un inguarible camminatore.
Ed è stato proprio per questo suo vizio, questa passione, questo moto dell’anima che lo spingono a salire e scendere per l’Italia risogosamente a piedi, che Enrico Brizzi ieri sera è passato per Roncade. Come gustosa anteprima di FLE e pausa dell’appena iniziato viaggio nelle Tre Venezie. Con lui c’era Samuele Zamuner, compagno d’avventure.

Chi si è perso l’incontro, può riparare su questa intervista. E’ di un anno fa. Ma la passione di Enrico per il cammino non è cambiata.