Progetto

UN PROGETTO CULTURALE PARTECIPATO – edizioni 2013-2016 –

Il Festival dei luoghi e delle emozioni nasce nella primavera 2012 come cartellone estivo di iniziative culturali, con l’ambizione però di dare vita a un progetto collettivo in cui ogni membro della comunità potesse portare il suo personale contributo.
Il FLE lungi dall’essere un semplice evento è divenuto un processo di comunità attivato dal motore-cultura.
Nell’autunno dello stesso anno si è quindi strutturato InViaggio, un processo partecipato che ha coinvolto cittadini, associazioni, gruppi informali, commercianti e imprese e che ha condotto i partecipanti alla definizione e alla realizzazione delle successive edizioni del festival.

Progetto Festival

COS’E’

Il FLE, Festival dei Luoghi e delle Emozioni, è un network culturale che vuole mettere in relazione le risorse umane della comunità, aggregandole attorno a un progetto-sogno in cui letteratura, musica e spettacolo si integrano al commercio e all’economia del territorio, occupando gli uni lo spazio degli altri, per superare barriere, incomprensioni o diffidenza, con la semplice voglia di costruire un rinnovato senso di appartenenza alla comunità stessa.

Una comunità che genera ed investe di senso il luogo che abita, che lo rende spazio emotivamente vissuto, una comunità che definisce il suo Genius loci  e lo ricontratta, se necessario.

Una comunità che nel riscoprire il suo territorio ridefinisce la propria identità, una comunità che ritracciando il proprio percorso spaziale, investe di nuovo senso  l’ambiente che lo circonda e coglie il senso o il non-senso delle trasformazioni.

Una comunità che riappropriandosi degli spazi si riappropria di sé, dei legami che ha perso, di quelli che può costruire.

Una comunità che ha orecchie per ascoltare la musica del fiume, occhi per vedere i campi estendersi fino all’orizzonte, naso per assaporare i profumi del vento, bocca per gustare i frutti della nostra terra, mani per lavorare assieme ad un progetto, una comunità che riparte dall’ascolto delle emozioni che il proprio luogo esprime, per metterle in gioco e offrirle anche all’ascolto di altri.

Una comunità IN VIAGGIO dentro i suoi luoghi e fuori di essi, per emozionarsi, per emozionare.

comunita

 

PERSONE, LUOGHI, EMOZIONI

IL VALORE AGGIUNTO SONO LE PERSONE
Sono le persone che sono importanti. Analizzare come queste si costituiscono comunità, come si riconoscono identità, si relazionano, producono senso, stando insieme.
I LUOGHI
Una comunità che genera ed investe di senso il luogo che abita, che lo rende spazio emotivamente vissuto, una comunità che definisce il suo Genius loci e lo ricontratta, se necessario, una comunità che nel riscoprire il suo territorio ridefinisce la propria identità, una comunità che ricollocandosi come parte di un paesaggio, investe di nuovo senso l’ambiente che la circonda e coglie il senso o il non-senso delle trasformazioni.
LE EMOZIONI
Ri-attivare i sensi per conferire valore alle esperienze e alle emozioni.

persone, luoghi, emozioni

A CHI E’ RIVOLTO?

Se il fruitore è alla pari dell’organizzatore, va da sé che non esiste un unico target al quale il FLE si rivolge. La proposta è pensata per più tipologie di pubblico e modulata secondo diversi gusti ed esigenze.

Il coinvolgimento attivo di bambini, genitori, giovani, anziani, lettori, musicisti, performer, sportivi, comitati, associazioni, esercenti, ecc. ha permesso proprio di individuare diverse attività che verranno realizzate durante il Festival.
La prospettiva unica ed univoca è sorpassata, il FLE offre un approccio multi prospettico e, con una buona dose di ottimismo necessaria ad una startup, la proposta arriverà a tutti i diversi tipi di pubblico.

Le emozioni appartengono a tutti!

LE PROSPETTIVE

Il Festival dei Luoghi e delle Emozioni è una startup di comunità, un incubatore di energie, di esperienze e di valori.

Il FLE è una modalità nuova per giungere alla definizione di una Mappa di Comunità, sulla scorta dell’esperienza delle Parish Maps inglesi. Nella convinzione che la partecipazione talvolta va incoraggiata e che i singoli si muovono per obiettivi concreti, in cui le competenze vengono messe in rete e finalizzate.
direzione
Tuttavia la forza della comunità, quando essa si scopre tale, è talmente grande che va semplicemente alimentata quel po’ che basta perché la rete non si allenti.
Ecco che il FLE ha l’ambizione di essere l’energia che dà impulso a quell’organismo complesso e potentissimo che è la comunità roncadese, pertanto si prevede che l’aspetto dell’evento cresca di anno in anno, arricchendosi di spunti innovativi che potranno essere apportati dai partecipanti.

Oltre un progetto una nuova direzione

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